Aspetto il mio turno in un luogo che frequento abitualmente e penso al blog, al progetto che mi ha spinto ad iniziare a scrivere e a condividere esperienze e momenti privati.
Penso a quello che mi piacerebbe trasmettere e a come posso comunicare la mia idea di viaggio in un universo dove ognuno di noi ne ha una propria e, magicamente, mi accorgo che la parete è diversa…
Leggo i versi di Proust e sorrido. Forse sono lì per me.
Lui sa cosa voglio dire!
I motivi per cui viaggiamo sono diversi, ma io li ridurrei fondamentalmente a due: il desiderio di evadere dalla routine e la curiosità verso ciò che è diverso da noi.
Viaggiare è anche un modo per ritrovarsi.
Per ora abbraccio la filosofia di chi mia ha preceduta: i miei viaggi sono sempre all’opposto di quello che vivo nella quotidianità e sarà per questo che non viaggio da millemila anni in Italia? Fino a quando avrò le forze per stare 12 ore su un aereo, allora andrò lontano…
smack
A me piacciono tanto anche l’Italia e l’Europa…. è sorprendente quante cose diverse da noi ci sono a pochi passi da qui…