Quest’anno è più difficile del solito scrivere questo articolo.
In genere ci sono viaggi che ho messo nella wish list dell’anno precedente e che non sono stati fatti semplicemente per mancanza di tempo, di fondi o perché alla fine abbiamo cambiato idea in corso d’opera e siamo andati in altri luoghi, altrettanto belli ma il 2018 è stato un anno diverso, da questo punto di vista.
Il viaggio che per scaramanzia avevo praticamente già prenotato ma che non ho voluto citare nei Travel Dreams 2018 lo abbiamo fatto. Si trattava della costa nordovest degli Stati Uniti, da Seattle a San Francisco e ancora ho negli occhi e nel cuore tutte le cose straordinarie viste in quei 18 sfiancanti e assurdi giorni.
Prima ancora di questo viaggio, la Befana (cioè mio marito) mi aveva regalato per il mio compleanno un week end lungo ad Amburgo. Come l’anno precedente in cui mi ha portato nella splendida Aquitania di Bordeaux e dintorni, la sua scelta mi ha sorpreso: ci sono tante mete più classiche, tante città importanti che non ho/abbiamo visitato, eppure lui mi scopre queste perle che mi lasciano poi senza parole…. E vi assicuro che è molto difficile zittirmi. Comunque sì, il 2018 mi ha riportata per l’ennesima volta in meno di un anno e mezzo in Germania, anche se non nell’amata Berlino. Amburgo si è rivelata una città sorprendente e piena di spunti. Assurda per certi versi, ma bellissima.
Sempre quest’anno ho finalmente visto due città italiane che mi riservavo di visitare da tanto tempo: Matera e Lecce. Con la scusa di due Smartbox in nostro possesso e un prezzo stracciato di volo aereo e noleggio auto, il giorno del nostro anniversario siamo partiti in direzione Basilicata/Puglia e ci siamo lasciati conquistare da questi due luoghi pazzeschi. Non saprei dire quale dei due mi sia piaciuto di più. E’ davvero arduo scegliere.
Bene, fin qui il bilancio è più che positivo, no?!? E allora perché quell’incipit all’inizio dell’articolo? Beh, perché il 2018 è anche stato l’anno del brutto incidente automobilistico che mi ha mezza sfasciata (anche se devo dire che quel “mezza” fa la differenza e, vista la dinamica e il “botto” che ho fatto, sarebbe potuta andare davvero molto peggio) e che mi ha impedito di visitare Valencia, luogo in cui ci saremmo “ritirati” a settembre per una settimana per riprenderci dall’on the road negli USA, e Amsterdam, dove avevo organizzato i festeggiamenti per il compleanno di Federico. L’incidente è avvenuto 3 giorni prima della data di partenza per la città spagnola e un mese esatto a quella per l’Olanda e, conciata com’ero, anche solo il passaggio tra il letto e il divano a volte si è rivelato un vero e proprio viaggio. Mi spiace molto, oltre che per il danno in sé, per aver fatto saltare tutti i piani di mio marito che ha comunque dovuto prendere lo stesso numero di giorni di ferie ma per fare il badante, più che l’esploratore. Mi farò perdonare nel 2019……. (trema, Federico, trema! Muahahahahah).
….quindi parliamo del futuro.
Questo che sta per iniziare potrebbe essere un ulteriore anno critico per i viaggi, io sono già in colossale sbattimento e i motivi per cui non dormo la notte perchè ho paura di sognare me stessa la settimana di Ferragosto alla Pensione Torino di Arma Di Taggia sono i seguenti:
- sto spendendo un botto di soldi in visite mediche per le conseguenze dell’incidente e, nonostante avessi la piena ragione, quei simpaticoni dell’assicurazione stanno creando problemi. Se considerate che riparare l’auto è stato davvero dispendioso (ma non aveva neanche 20.000 km e due anni di vita e non me la sono sentita di buttarla e ricomprarla) e che in ogni caso la differenza tra il suo valore e il costo della riparazione dovrò mettercelo io, le finanze potrebbero non arrivare proprio ben messe all’estate…..
- Fede ha cambiato lavoro da meno di un mese e quindi la prenotazione dei biglietti aerei non potrà essere tempestiva come di solito facciamo per le mete intercontinentali. Insomma, chiedere nella stessa frase “dov’è la mia scrivania?” e “quando posso prenotare per le vacanze?” non suona benissimo e lui è poco sgamato in queste cose. Sono io la professionista del “oh capo, va che io a dicembre prenoto per luglio…. e sono già in ritardo, sappilo!!!”. Mio marito mi sopporta e, soprattutto, mi supporta in questi viaggi epici, non posso chiedergli di essere anche un genio della richiesta ferie, non trovate?
Detto ciò, la meta del viaggio estivo io la ho già in mente ed ho in mente anche una valida alternativa, un po’ più economica e vicina…. Per ora, come gli altri anni, me le tengo per me….. non si sa mai che poi si riesca ad attuare il Piano A e mi vada di stralusso.
Dedichiamoci quindi ai viaggetti poco impegnativi e a corto raggio, sia mai che qualcuno che mi deve fare un regalo per il 4 gennaio, giorno del mio compleanno, stia leggendo e prenda spunto (……ogni riferimento o ammiccamento è puramente casuale…….FEDERICOOOOOOOOO…..).
Al primo posto rimane Lei, l’Inghilterra… non la Gran Bretagna in generale, o la Scozia o il Galles… no, no… l’Inghilterra. Bath, le Cotswold, Bristol, Oxford, la Cornovaglia, il vallo di Adriano, il porto di Liverpool, la ciminiera di Manchester, una panchina a Londra…… insomma, non me ne frega nulla, basta che sia Inghilterra.
Al secondo posto c’è la sempre amata Berlino…. “ancora???” direte voi… sì ancora! Di Berlino non mi stanco mai. E poi nel 2019 riapre temporaneamente un pezzo di altare di Pergamon nell’omonimo museo… vuoi non andare a visitarlo?!? Mi basterebbe partire un venerdì sera dopo il lavoro e rientrare la domenica sera. Mi accontenterei! Non trovate che sia una persona morigerata e ragionevole?!?
Al terzo posto mi entra in classifica Atene. Mi immagino in una giornata di primavera o di inizio autunno a visitare l’Acropoli di giorno e a bermi un bicchiere di vino in uno dei baretti della Plaka di sera. Eh già… Sento già che mi piacerebbe un sacco.
Vorrei visitare le tre capitali baltiche e, a seconda di quale sarà la meta estiva e di quanto spenderemo per andarci, potrebbe essere che organizzi qualcosa per settembre proprio in queste città fiabesche che si contendono la settimana di “riposo” estivo insieme alla Turchia, vista più di dieci anni fa ormai e che mi piacerebbe ritrovare per condividerla con Federico.
Infine, per quanto riguarda l’Italia, vorrei tornare a Venezia, dormire in un b&b in Cannaregio, vivermi il Ghetto Ebraico, i suoi bacari e i mici che abitano in quelle calli; però mi piacerebbe fare tutto questo con calma, magari non nel week end, e in un giorno di primavera, quando le giornate si allungano e i tramonti sopra la città e visti dalla Laguna diventano uno spettacolo unico.
Bene.
Mi sono dimenticata qualcosa? C’è davvero tanto mondo da scoprire e la mia lista si allunga sempre di più mentre la mia memoria si accorcia.
Ho evitato di citare Bilbao, Stoccolma, Praga, Budapest, la Transilvania, la Slovenia o i desiderati ritorni a Madrid e Vienna……. però, nel caso quel “qualcuno” di cui sopra stesse prendendo nota, può aggiungere all’elenco anche queste mete… si sa mai che spuntassero fuori dei biglietti aerei low-cost per una di queste mete…. Insomma… basta che si vada da qualche parte, no?!?
Un abbraccio a tutti voi, di cui non vedo l’ora di leggere i nuovi Traveldreams, e che il 2019 sia pieno di vita, di belle emozioni e di grandi scoperte…
Ti auguro di esaudirli tutti tutti!
Sulla frase “dov’è la mia scrivania?” e “quando posso prenotare per le vacanze?” sono morta 😀 Dai spero che tu la smetta di spendere soldi in visite mediche e che convogli tutto lo spendibile in biglietti aerei! 😉 E in hotel ovvio 😛
Un bacio grande!
Ti immagini se durante la prima riunione, alla domanda “avete qualche dubbio?”, Fede avesse alzato la mano e avesse detto “sì, io: quando posso andare in ferie?”………. Mitico!
In realtà quel che ti è capitato e il fatto che tuo marito abbia appena cambiato lavoro potrebbe essere l’occasione per scoprire l’improvvisazione, lasciarsi sorprendere dai territori vicino a casa, scoprire qualcosa di più del posto in cui viviamo. Te lo auguro, che il 2019 vi sorprenda in positivo. E che una bella offerta last minute di biglietti aerei vi porti là dove volete andare. Un abbraccio!
…… “improvvisazione”??? 😱 😱 😱 Dammi un sacchetto di carta che ci devo respirare dentro. Ahhhhhh, Oriana sei matta??? 😱 😱 😱 Io non sono capace di improvvisare. Sono la regina dell’organizzazione! Scusa, vado a prendere un Tavor perché quella parola mi ha fatto venire uno sciopun! 😉😉😉
Repubbliche Baltiche e Venezia? Un grande, enorme sì! Non sono delle destinazioni proprio da last minute (volendo Venezia lo è) ma sapranno regalarvi immense soddisfazioni! Sull’Inghilterra che dire, è la mia seconda patria quindi concordo sul fatto che sia sufficiente partire, qualsiasi zona andrà bene!
Incrociamo le dita!
Erica
Incrocio tutto l’incrociabile….. Speriamo che il 2019 ci porti in tanti bei luoghi….. 😘 😘 😘
Non sapevo del tuo incidente stradale… spero che adesso le cose vadano meglio, anche in virtù delle spese costose che stai sostenendo in termini di visite mediche. Sono d’accordissimo con te sul fronte Inghilterra, come ben sai, ma anche sul fronte Berlino… Anch’io non sarei mai sazia di quella città, sai? Mi intriga molto Amburgo! Adesso mi spulcio il tuo blog in cerca di qualche articolo al riguardo 😉 Io ti rinnovo i miei auguri per un anno nuovo fantastico e spero riuscirai a coronare tutti i tuoi viaggi, anche quelli che ora sembrano irrealizzabili! 😘
Non ho ancora scritto nulla su Amburgo ma nei prossimi giorni vorrei pubblicare un articolo con qualche info…. Per una volta avevo pronti un po’ di post ma poi con l’incidente di mezzo è andato tutto a ramengo….
Ci credo… 😔 Dai che recupererai alla grande! 👍
Oddio, mi immagino Federico con il portatile sottobraccio che chiede subito quando può prenotare le ferie 😂 A me è successo proprio la scorsa estate, quando il mio compagno aveva cambiato lavoro da pochi mesi ed era nella stessa situazione di tuo marito… Il rischio di finire ad Arma di Taggia c’è stato, ma poi è andata un po’ meglio e siamo riusciti a farci quasi una settimana in Emilia Romagna. Forse la prossima estate dovrebbe andare meglio – fingers crossed!
Mi dispiace per l’incidente e per il fatto che ti abbia costretta ad annullare delle partenze: quando succede l’impressione è sempre quella di avere un conto in sospeso con la città o il paese in cui dovevamo andare.
Quando dici Inghilterra con me sfondi una porta aperta: andrei sempre. Andate se riuscite, fate un bel viaggio on the road. Atene mi è piaciuta un sacco e costa poco, e Amburgo è anche nelle mie mete da sogno per il prossimo anno.
Buon 2019 di viaggi 😍
Ti confesso che di conti in sospeso con Amsterdam ne ho 4… La nostra è una storia lunga ma credimi, ho deciso di rinunciare.
Valencia invece la rimando solo….. Non mi ha mai ispirato più di tanto ma è uno dei pochi posti che Fede ha visto senza di me (l’altro è Praga) e ci teneva tanto che la visitassimo insieme… Vabbè, a Valencia un’altra possibilità gliela concediamo, ok?
Quanto all’Inghilterra…… L’unico commento che mi sento di fare è questo: ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️.
Silvia, magari ci ritroviamo lì insieme di ritorno dalla Giordania mentre Federico e il Prigioniero sono in coda sulla A10 al bivio tra Savona e Torino…. 😉
A me era successo con Berlino: per tre volte è saltato tutto, e la quarta è stata quella buona (e ne è valsa la pena).
Federico e Prigioniero in cosa sulla A10 – immagino la gioia 😂
Starebbe loro bene… Almeno il mio finirebbe di lamentarsi ogni volta che gli nomino un posto nuovo in cui voglio andare…
Allora sono proprio fratelli separati alla nascita!
L’incidente è stata proprio la nota negativa … per il resto WOW quanti splendidi orizzonti hai visitato e che bel programma per il nuovo anno!
Con l’augurio che il 2019 sia sfavillante più che mai, ti lascio un caro abbraccio 😉
Grazie, cara Affy. Sì, l’incidente ha offuscato un anno altrimenti bellissimo ma spero di rifarmi nel 2019. Ricambio di cuore il tuo augurio e ti stampo un rumoroso bacio sulla guancia……… Hai presente quelli che sono così irruenti da spostarti un po’?!? Ecco… Quello! 😘
Mi spiace per l’incidente. E’ successo pure a me, certo una cosa molto più lieve, ma ho dovuto comunque rimandare il viaggio a Mykonos di giugno 2017, rimettendoci un pò di soldini.
Sono cose che capitano e non devono abbatterti, la tua voglia di viaggiare non può essere fermata! 🙂
Parli delle capitali baltiche, posti la foto di Tallinn. Vacci, senza indugi. Tallinn è un luogo fiabesco, un ritorno al passato. Te la consiglio a occhi non chiusi, di più!
Ti auguro di esaudire tutti i tuoi sogni 😉
Grazie, Pietro. Ciò che non uccide, fortifica… No??? Bene, io ho ancora più voglia di scoprire ed esplorare… Ho tante idee in testa. Certo, le finanze e il tempo non mi stanno dietro, ma in qualche modo ce la farò. I luoghi come quelli che voglio vedere io non scappano….
Buon 2019 anche a te… Ti seguo nei tuoi viaggi come se fossi con te… 😘 😘 😘
ti auguro davvero di realizzarli tuti 🙂 Buon 2019!
Grazie Farah…. Ovviamente ricambio gli auguri…… Ti penso in giro per il mondo pronta a nuove scoperte e conoscenze.
Un abbraccio,
Elena
Stupenda l’Inghilterra, ottima Meta!! 😍😍 E rimettiti, soprattutto!
Grazie mille…. Per l’Inghilterra forse, FORSE, é l’anno giusto… Stiamo a vedere…. 😘
Spero che (soldi ed assicurazione a parte) fisicamente riesca a lasciarti l’incidente alle spalle, senza dolori si affronta tutto meglio. Io non sono mai stata a Berlino e devo dire che ignorantemente, forse con poca lungimiranza e fantasia, non è che poi mi ispiri così tanto questa città… stupidamente la sento come un posto freddo e “distaccato”. Che sia Berlino, Matera, le Capitali Baltiche o chi per loro, ti auguro di realizzare questi piccoli/grandi sogni. Buon 2019
Noooo, devi andare a Berlino. La prima volta che ci sono andata è stato per accompagnare mio marito che voleva vederla da tantissimo. Io non ero ispirata ma alla fine gli ho fatto una sorpresa per il suo compleanno. Beh, insomma, me ne sono innamorata. Ora vorrei visitarla una volta l’anno.
Ti ringrazio per l’augurio…. Ricambio di cuore.
Un abbraccio,
Elena
A che punto stai ora con i sogni? 😛
Molto, molto bene…… Ma proprio molto! A breve seguiranno dettagli………